Danneggiamento Eternit

Aggiornato il: 27/06/2023
 

Cosa si intende

Il danneggiamento di materiali in cemento-amianto (eternit) e la conseguente dispersione di frammenti nell'ambiente rappresentano un grosso rischio per la salute delle persone (*). 

Gli interventi per la rimozione di tali materiale devono pertanto avvenire in sicurezza mediante l'adozione di tutte le misure di protezione ed evitando comportamenti improvvisati.

(*) È importante ricordare, però, che la sola presenza di amianto non rappresenta in sé una fonte di pericolo. La potenziale nocività è legata allo sfaldamento dei materiali che lo contengono, che può verificarsi in seguito a danneggiamento accidentale o per usura in assenza di manutenzione. 

Cosa fare in caso di dispersione di amianto

Se a seguito di incidenti si dovesse verificare una dispersione di amianto, ecco cosa è necessario fare:

Rimuovere l'amianto presente su aree pubbliche: contattare ALIA per la rimozione;

Rimuovere l'amianto su aree private, giardini privati, corti, piazzali, balconi, ecc.: chiamare ALIA per farsi consegnare un apposito kit fai da te da utilizzarsi seguendo le istruzioni di raccolta, confezionamento e consegna.

Rimuovere l'amianto da ambienti lavorativi: rivolgersi esclusivamente alle ditte specializzate iscritte all'Albo nazionale gestori ambientali, categoria 10 [art. 212 D.Lgs. 152/06].

Se sono presenti piccoli frammenti, è possibile procedere ad una prima messa in sicurezza autonomamente effettuando quanto segue:

  1. Rimuovere materiali interi utilizzando guanti monouso e idonee mascherine (FFP3);
  2. bagnare abbondantemente i manufatti prima della loro rimozione;
  3. evitare l'uso di strumenti da taglio come trapani, flessibili, ecc.;
  4. coprire o confezionare i frammenti con teli in plastica;
  5. chiamare ALIA ai fini della consegna del materiale.
Aiutaci a migliorare il sito. Valuta questa pagina