Piano operativo di Protezione civile in vigore dal 2018

Aggiornato il: 22/02/2024

Già con la legge n. 225 del 24 febbraio 1992 si inizia a parlare di "nuova" Protezione civile intesa quale attivazione che esiste non soltanto "a seguito" di un qualsiasi evento calamitoso, ma che va ad influire in modo importante anche "prima" che l'evento stesso si verifichi. Per questo motivo, dunque, si parla di "Piano operativo" e non più di "Piano di emergenza", per sottolineare che sono molteplici le fasi in cui è necessario l'intervento della Protezione civile. 

Questa consapevolezza nasce sia dalla presa di coscienza che gli eventi (sia naturali sia antropici) hanno caratteristiche di ripetitività, sia dalla consapevolezza che le fasi previsionali e preventive sono sostanziali affinché l'evento stesso abbia un impatto inferiore sulla cittadinanza e sulla vita sociale della popolazione. Non si deve, infine, tralasciare ovviamente l'importanza della successiva fase di soccorso e di ripristino della quotidianità.

La nuova normativa in materia (Decreto Legislativo 1/2018 "Codice della Protezione civile") conferma questa suddivisione delle fasi di Protezione civile: due antecedenti agli eventi (previsione e prevenzione) e due successive (soccorso e superamento dell'emergenza).

Per questo motivo il Piano operativo, oltre a contenere un'ampia parte descrittiva dell'inquadramento territoriale del Comune, si struttura in tre sezioni:

  1. Parte "A" del Piano operativo detta "Parte generale": individua gli scenari di rischio;
  2. parte "B" del Piano operativo chiamata"Lineamenti della pianificazione": sottolinea quali sono gli obiettivi strategici che l'Amministrazione comunale intende raggiungere con la pianificazione stessa e quale deve essere l'articolazione migliore in cui strutturare il sistema comunale;
  3. parte "C" del Piano operativo detta "Modello di intervento": individua quali sono le competenze di ciascuna figura facente parte del sistema comunale di Protezione civile.

Consulta il Piano operativo (1.55 MB) File con estensione pdf della Protezione civile del Comune di Prato.

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