La prima edizione della campagna informativa "Io non rischio" risale al 2010 per sensibilizzare la cittadinanza sui principali rischi del nostro territorio, favorendo la conoscenza del problema, la consapevolezza delle possibili conseguenze e l'adozione di alcuni semplici accorgimenti.
Dopo due anni di pandemia, la campagna è tornata in presenza in oltre 600 comuni di Italia. A Prato il volontariato, le Istituzioni, il mondo della ricerca scientifica e gli ordini professionali si sono riuniti in piazza del Comune sabato 15 ottobre, dalle 9 alle 18, per diffondere la cultura della prevenzione e le buone pratiche di protezione civile.
Sono stati allestiti vari punti informativi per sensibilizzare i cittadini sul rischio sismico, sul rischio idraulico e sul maremoto. I volontari, che hanno seguito specifici corsi di formazione, erano a disposizione per informare sui migliori e più corretti metodi di autoprotezione in caso di eventi calamitosi.
Durante la giornata di domenica 16 ottobre, invece, la campagna è proseguita sui canali social di tutte le Associazioni aderenti, ovvero:
L'intera giornata, dunque, si è sviluppata seguendo l'iter di un gioco prodotto e realizzato dalle sei associazioni pratesi, all'interno del quale i concorrenti potevano ricevere le informazioni utili sui rischi individuati quest'anno. Il gioco "GiOCA & NON Rischiare" ha coinvolto sia grandi che piccoli lungo il percorso di caselle disegnato sulla piazza tra i vari gazebi informativi.
Per questa 12° edizione il Comune di Prato ha potuto contare anche su un testimonial d'eccezione: lo scrittore concittadino, vincitore di due premi Strega (2008-2020) Sandro Veronesi.
Nel 2021 la campagna si è svolta domenica 24 ottobre dalle 9 alle 17. Il volontariato della Protezione civile, le Istituzioni e il mondo della ricerca scientifica si sono uniti ancora una volta per diffondere la cultura della prevenzione e le buone pratiche di protezione civile.
In oltre 500 piazze del territorio nazionale sono stati presenti punti informativi "Io non rischio" per sensibilizzare i cittadini sul rischio sismico, sul rischio idraulico e sul maremoto.
Contestualmente sono state realizzate centinaia di "Piazze digitali", dove i volontari e le volontarie hanno diffuso la cultura della prevenzione, integrando le piazze fisiche attraverso i social media, le piattaforme di meeting a distanza e gli interventi in diretta.
A Prato la "Piazza digitale" si è tenuta in diretta sulla pagina Facebook dove è stato possibile fare domande ai volontari direttamente attraverso il social. L'iniziativa è stata possibile anche grazie alla collaborazione tra il Comune di Prato e le associazioni di volontariato del territorio che hanno aderito all’iniziativa:
L'intera giornata si è sviluppata seguendo l'iter di un gioco prodotto e realizzato dalle sei associazioni pratesi, all'interno del quale sono stati inseriti molti contributi video, finalizzati a dare le informazioni sui tre rischi individuati per questa edizione, e realizzati dai volontari grazie alla collaborazione di figure altamente qualificate in materia.
Durante la giornata sono stati trasmessi, infatti, video dell'architetto Francesco Caporaso, dell'ingegner Davide Malossi, nonché di altri professionisti che hanno spiegato e analizzato buone pratiche di protezione civile.
Il testimonial della manifestazione del 2021 è stato Francesco Ciampi, noto attore, sceneggiatore e regista pratese.
La decima edizione si è svolta online, in seguito all'emergenza sanitaria Covid-19, domenica 11 ottobre. I cittadini hanno seguito gli eventi digitali a livello nazionale cercando sui social l'hashtag #iononrischio2020 e i temi principali sono stati: rischio sismico, alluvione e maremoto.
La "Piazza digitale" di Prato è stata seguita sul web grazie alla collaborazione fra il Comune di Prato e le seguenti associazioni di volontariato del territorio:
La manifestazione della piazza virtuale pratese, che è stato possibile seguire in diretta sul profilo Facebook del Comune di Prato e nei profili Facebook e siti internet ufficiali delle varie associazioni coinvolte, ha previsto momenti formativi, la possibilità di fare domande agli esperti e le spiegazioni delle buone pratiche.
Durante la diretta Facebook, a cui ha preso parte anche il sindaco Matteo Biffoni, si è tenuto l'intervento a cura del Comune di Prato con il responsabile del tavolo del Sisma Bonus, che ha dato indicazioni su come poter richiedere il Bonus 110%, e sono state anche presentate "le aree di attesa sicura" del Comune.
Si è assistito alla proiezione di un videoclip di 7 minuti realizzato dai geofisici toscani di INGV che ha mostrato la tavola vibrante in azione su due immobili, il primo sottoposto ad interventi anti-sismici e il secondo no.
La giornata, infine, si è conclusa con i saluti delle associazioni e la chiusura della manifestazione da parte del Comune.
Si è svolta domenica 13 ottobre, in Piazza Duomo, la giornata della sensibilizzazione verso le tematiche "alluvione" e "terremoto" della campagna informativa "Io Non Rischio".
Grazie anche alla collaborazione offerta da Decathlon Italia - che ha messo a disposizione 2 tavoli da ping-pong posizionati all'interno dell'Area espositiva di Io Non Rischio - il numero dei cittadini raggiunti è stato di gran lunga superiore a quello delle precedenti edizioni.
Inoltre nella nostra città è stata presente l'Assessore Elisa Ionni del Comune di Acquasanta Terme (AP), area terremotata durante i drammatici eventi sismici del 2016-2017. L'Assessore Ionni ha rappresentato un "testimonial" d'eccezione a cui si sono potuti rivolgere i cittadini ottenendo risposte circa gli effettivi danni provocati dal fortissimo terremoto che ha colpito l'area ascolana.
L'edizione 2018 si è tenuta sabato e domenica 13 e 14 ottobre in contemporanea in 280 piazze d’Italia. Da nord a sud volontari adeguatamente formati hanno fornito informazioni alla cittadinanza circa i rischi "Alluvione", "Terremoto" e "Maremoto" e hanno divulgato notizie circa i corretti comportamenti da adottare in presenza di questi possibili eventi naturali.
A Prato la campagna è stata allestita in Piazza Duomo con la costruzione di un immaginario anfiteatro formato dai gazebo gialli forniti dal Dipartimento della protezione civile e da gazebi bianchi della Protezione civile del Comune di Prato.
Molti sono stati i volontari che hanno partecipato alla campagna (nelle due giornate sono stati più di 200), fornendo materiale informativo e rispondendo alle domande di molte persone che si sono avvicinate a questi problemi cercando di ottenere informazioni più specifiche e dettagliate.
Le associazioni pratesi che avevano il preciso compito di divulgare le informazioni specifiche della campagna erano:
A queste si è affiancata l’amministrazione comunale, che non ha fatto mancare il proprio sostegno, e molte altre associazioni che fanno parte del volontariato di Protezione civile
In piazza si sono alternati funzionari tecnici di Protezione civile per illustrare nel dettaglio i contenuti del Piano comunale di Protezione civile (che era ancora in fase di approvazione) ed hanno provveduto a registrare tutte le richieste di inserimento dei cittadini nei sistemi informatici di comunicazione di cui la Protezione civile del Comune dispone.
Sia sabato 13 che domenica 14 si sono svolti 2 momenti di approfondimento sul "rischio sismico" resi possibili dal ParSEC (Parco della Scienza E della Cultura). La cittadinanza interessata è stata accompagnata, con mezzi del volontariato, presso il Museo di Scienze Planetarie dove si sono svolte dimostrazioni di effetti sismici grazie alla disponibilità della tavola vibrante.
Inoltre, nella piena consapevolezza dell’importanza di tale momento, il Comune ha tenuto, nel pomeriggio di sabato 13, una seduta della Commissione Consiliare n. 4 "Protezione civile" nella Piazza del Duomo, al centro dell’anfiteatro "Io Non Rischio": una commissione aperta alla cittadinanza per avvicinare quanto più possibile l'amministrazione e rendere possibile a chiunque un dialogo aperto e costruttivo.
Il testimonial della campagna di quest'anno è stato il giornalista e scrittore dott. Gigi Paoli, il quale ha interrotto i programmi di presentazione del suo terzo libro ("La Fragilità degli Angeli" editore Giunti) pur di non far mancare il proprio supporto alla campagna.
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