Cosa si intende

"La gestione dell'emergenza consiste nell'insieme, integrato e coordinato, delle misure e degli interventi diretti ad assicurare il soccorso e l'assistenza alle popolazioni colpite dagli eventi calamitosi e agli animali e la riduzione del relativo impatto, anche mediante la realizzazione di interventi indifferibili e urgenti ed il ricorso a procedure semplificate, e la relativa attività di informazione alla popolazione" (art. 2 D. Lgs 1/2018).

Il soccorso, come del resto tutte le attività codificate, deve essere ben organizzato e funzionalmente efficiente affinché possa avere una valida riuscita. Il metodo organizzativo di questa attività è dettagliatamente specificato all'interno del Piano comunale di Protezione civile.

È bene sottolineare però che, nonostante per molti anni la Protezione civile sia stata identificata soltanto nell'attività di soccorso, questa non è l'unica attività.
Le prime leggi dello Stato in materia si caratterizzavano soltanto come tentativo di organizzazione delle attività volte al prestare soccorso a popolazioni bisognose. Fu solo con l'avvento della attuale "cultura" di protezione civile che il soccorso è stato visto come un'attività essenziale, ma non come l'unica attività verso la quale il complesso sistema dirige le proprie forze.

Attività di soccorso

Le attività di soccorso prevedono:

• L'informazione della popolazione circa la situazione in atto, gli interventi in corso o quelli programmati per superarla;
• gli interventi tecnici urgenti;
• i servizi sanitari di emergenza-urgenza;
• il ricovero della popolazione evacuata e fornitura dei beni di prima necessità e ogni altro intervento di assistenza, compreso quella sanitaria;
• il ripristino dei servizi essenziali, delle comunicazioni e dei trasporti, con particolare riferimento al superamento delle situazioni di isolamento e al ripristino di adeguate condizioni igienico-sanitarie;
• ogni altro intervento necessario ad eliminare o ridurre i possibili danni conseguenti all'evento.